CERCA GLI ARTICOLI

30/11/2016: CdS INTERPRETAZIONE DI DICHIARAZIONI FORMALI O "CLAUSOLE DI STILE"

madeappalti.com è sponsorizzato da  DeFilippis Assicurazioni  - Spada Costruzioni -  Sol.Edil Group GROMA INGEGNERIA  De Rose Service Geom. VincenzoVanacoreAres Appalti Srl - MARKETING PRODUCTION & INNOVATION - AVV. R.M. BISCEGLIA - COGER Srl Rapolla - AVVALIMENTI EUROPA



Il Giudici di Palazzo Spada hanno cosi deciso sulle dichiarazioni formali o di stile (cfrprende atto e di accetta il contenuto del capitolato)

La società ha dichiarato nell’offerta tecnica di impegnarsi ad effettuare quanto previsto dal capitolato, da intendersi comprese le tre
manutenzioni annuali, con l’ulteriore impegno di effettuare visite annuali secondo le prescrizioni dei costruttori delle apparecchiature (cfr. doc 3 depositato con memoria del 25 febbraio 2016).
Inoltre, poiché le consegne del gas avvengono ogni 2/3 settimane e comunque obbligatoriamente ogni mese, a causa della scadenza dell’ossigeno, vi è l’impegno di Medigas ad effettuare controlli mensili sulle apparecchiature fornite.
2.1. – La censura è fondata.
Ad avviso del Collegio, la dichiarazione di prendere atto e di accettare il contenuto del capitolato è dichiarazione meramente formale o “clausola di stile” la cui interpretazione va ricondotta però all'effettiva volontà del ricorrente, quale è desumibile dal tenore complessivo degli atti compiuti e delle dichiarazioni rese.
Dunque, sembra chiaro al Collegio che la parte abbia voluto attenersi alle prescrizioni del capitolato, ivi compresa quella che concerne il numero di interventi manutentivi annui.
2.2.- Col terzo motivo di ricorso incidentale, d’altra parte, Medigas aveva esplicitato che non aveva inteso effettuare un solo controllo manutentivo annuale, come erroneamente ritenuto dalla Commissione.......................

A tal proposito è convincente l’argomento svolto col secondo motivo di appello, secondo cui l’impegno ad eseguire “le visite annuali secondo le prescrizioni del costruttore” contenuto nella propria offerta, è espressione che può essere intesa in modo non discordante rispetto alle previsioni del capitolato, atteso che non mancano le occasioni di verifica del buon funzionamento degli apparecchi nella concreta modalità di espletamento del servizio.
Le consegne domiciliari dell’ossigeno vanno effettuate almeno mensilmente (attesa la scadenza del farmaco) e all’atto della consegna il personale è obbligato a verificare il funzionamento dell’apparecchiatura; per cui concretamente, di fatto, il controllo è assicurato almeno con cadenza mensile, salvi gli interventi per guasti o malfunzionamenti, comunque garantiti a parte.
Il terzo motivo del ricorso incidentale, pertanto, era fondato e andava accolto, interpretando le dichiarazioni rese dalla concorrente in senso non formalistico, tenuto conto della modalità effettiva di espletamento del servizio.
Ritiene il Collegio, in definitiva, che vada preferita una interpretazione della dichiarazione resa dall’appellante conforme alle complessive prescrizioni del capitolato e coerente con le previste modalità di svolgimento del servizio, dalle quali risulta evidente il raggiungimento dello scopo di garantire la sicurezza degli apparecchi e il loro buon funzionamento a tutela della salute dell’utente.