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AVCPass si ritorna al 1° Gennaio 2014

Con un emendamento al decreto di razionalizzazione della Pa viene abolito l'articolo 49-ter del decreto fare che anticipava al 21 novembre 2013 l'entrata in vigore dell'Avcpass. 

L'emendamento al Dl 101/2013 modifica anche l'articolo 6-bis del codice degli appalti ribadendo che la documentazione a comprova dei requisiti va "acquisita esclusivamente attraverso" la banca dati.

Niente potere di soccorso per omissione dichiarazione "LEGGE 68/99"

L’istituto del soccorso istruttorio di cui all’art. 46 del Codice dei Contratti è nullo per la mancata dichiarazione "di essere in regola" o "non essere assoggettabile" inerente la Legge sui disabili, dato che il soccorso delle stazioni appaltanti è escluso per le dichiarazioni e le certificazioni previste dagli articoli 38 e 45, tra cui, appunto, c'è la dichiarazione inerente il rispetto della Legge 68/99.

Danilo ESPOSITO


In caso di discordanza prevale il ribasso percentuale indicato in lettere!

Il Consiglio di Stato con la sentenza in esame ha rilevato come dalla circostanza che dal ribasso percentuale offerto scaturisse nel caso di specie un valore diverso da quello indicato in offerta, non ne deriva comunque l’invalidità o l’inintellegibilità. 
Tali conclusioni rappresentano la concreta applicazione del pacifico principio giurisprudenziale, secondo cui, in caso di discordanza fra i dati indicati nel modulo di offerta e relativi sia al prezzo che alla percentuale di ribasso, si deve dare prevalenza al ribasso percentuale indicato in lettere, che costituisce il dato decisivo di riferimento per la determinazione dei prezzi unitari, consentendo sia l'identificazione dell'offerta, sia la correzione delle eventuali discordanze (Cons. St., V, 12 settembre 2011, n. 5095). 

Danilo ESPOSITO


fonti: Sez. III pubblicato in "Gazzetta Amministrativa della Repubblica Italiana" venerdì 11 ottobre 2013 10:54 - www.gazzettaamministrativa.it
Segnalazione del Prof. Avv. Enrico Michetti della sentenza del Consiglio di Stato, Sez. III

Legge di Stabilità 6 Miliardi per i cantieri

Nella notte di martedì 15 ottobre il Governo Letta ha pubblicato il Ddl Stabilità nel quale sono previsti circa 6 miliardi di investimenti.
Il 30% andrà a finanziare 5 maxi-cantieri, 15% per reti stradali, ferrovie, misure ambientali, un altro 15% dedicato ai fondi per la ricostruzione privata in Abruzzo, il restante coprirà il fondo coesione e sviluppo e l'acquisto di autobus e treni.
I cinque maxi-cantieri citati nel Ddl stabilità assorbono da soli fondi per 1.961 milioni, così divisi:

  1. 340 milioni per realizzare uno dei lotti mancanti dell'autostrada Salerno-Reggio Calabria, il secondo stralcio del Macrolotto 4 (fra il viadotto Stupino e lo svincolo di Altilia in Calabria);
  2. 401 milioni per completare il Mose entro il 2016 (di cui 120 però rappresentano il semplice ripristino del taglio dovuto alla copertura del decreto Imu);
  3. 720 milioni di euro (120 milioni all'anno dal 2014 al 2020, ma subito impegnabili) destinati alla Brescia-Verona;
  4. 400 milioni capaci di coprire l'adeguamento della linea Bologna-Lecce;
  5. 100 milioni vanno alla Cancello-Frasso;
trovano spazio anche finanziamenti all'ANAS per la manutenzione, finanziamenti per la difesa del suolo, e per la zona del Pollino colpita dal sisma del 2009.


fonte: Il Sole 24 ore

Settori Speciali si applicano le "tassatività di esclusione"

La sentenza del TAR Lombardia n. 01356/2012, sez. Prima del 15/5/2012 ha ribadito che anche per i "settori speciali" si applicano le tassatività di esclusione dettate dal Codice, questo per evitare che gli Enti inseriscano clausole che possano limitare il concetto fondamentale della favor partecipationis e libera concorrenza.