CERCA GLI ARTICOLI

R.G. Consulenza Impresa

R.G. Consulenza Impresa si occupa del rilascio delle attestazioni SOA, ISO 9001/14001/18000 e formazione per la sicurezza 81/2008

Attraverso un team di professionisti competenti e specializzati, la R.G. mette a disposizione delle imprese servizi di consulenza in materia di ATTESTAZIONE SOA, SICUREZZA 81/2008,  Sistema di Gestione della Qualità CERTIFICAZIONI ISO 9001/14001/18000.

ATTESTAZIONE SOA

Il sistema di qualificazione è attuato da organismi di attestazione di diritto privato, con il quale collabora, appositamente autorizzati dall’Autorità di Vigilanza sui Contratti Pubblici ed hanno come oggetto esclusivo l’attività di qualificazione.
L’attestazione SOA è necessaria per le imprese che intendono partecipare alle gare d’appalto ed all’esecuzione di lavori pubblici per importi superiori a euro 150.000,00.
L’attestazione ha una durata di cinque anni, con verifica di mantenimento dei requisiti al terzo anno.
L’attività di attestazione è disciplinata dall’art. 40 (qualificazione per eseguire lavori pubblici) del codice degli appalti D.Lgs. 163/2006
Autorità di Vigilanza sui Lavori Pubblici: Codice degli appalti
Le principali fasi sono le seguenti:
• sottoscrizione del contratto di consulenza tra l’impresa e il Geom. Raffaele Gargiulo  in cui vengono richieste le categorie e classifiche desiderate;
• consegna di tutti di documenti richiesti necessari  per ottenere la qualificazione; per facilitare l'operazione dell’impresa è stato predisposto un elenco dettagliato della documentazione da presentare;
Visualizza l’elenco documenti
• verifica di tutta la documentazione;
• chiusura dell’istruttoria con la comunicazione all’impresa delle categorie e relative classifiche che possiamo indicare sull’attestato SOA;
• pagamento del corrispettivo come concordato in fase contrattuale;
• rilascio dell’attestato SOA all’impresa.

Durante tutto l’iter di attestazione il Geom. Gargiulo è in continuo contatto con le imprese clienti e a disposizione per qualunque chiarimento.
Il corrispettivo per le attività di attestazione è determinato applicando la tariffa minima consentita per legge. 

ci contatti ai numeri 081.19317700 e 3384092847 o alla mail di direzione.raffaelegargiulo@gmail.com, senza nessun impegno da parte Vostra, a completa disposizione per qualunque tipo di informazione.



CONSIGLIO DI STATO: CONSERVAZIONE DEI PLICHI DI GARA

madeappalti.com è sponsorizzato da  DeFilippis Assicurazioni  -  TopAppalti   -  Sol.Edil Group  -  R.G. Consulenza Impresa

Il Consiglio di Stato, con sentenza n. 5060/2014 in sede giurisdizionale, Sezione Quinta, ha chiarito , che la mancata indicazione nel verbale delle modalità di conservazione dei plichi tra una seduta e l’altra della gara, non comporta l’annullamento della gara, respingendo il ricorso presentato dalla seconda aggiudicataria, la quale aveva sostenuto che non erano state indicate le cautele per la custodia dei plichi ed il verbale delle operazioni di gara non faceva alcun riferimento alle cautele osservata dalla Commissione esaminatrice per la conservazione dei plichi contenenti le offerte tecniche, tale vizio invalidante deve essere provato, o vi devono essere seri indizi che la documentazione di gara è stata manipolata negli intervalli tra un’operazione e l’altra.

TAR LOMBARDIA: FATTURATO SPECIFICO

madeappalti.com è sponsorizzato da  DeFilippis Assicurazioni  -  TopAppalti   -  Sol.Edil Group 

La Stazione appaltante può richiedere, tramite disposizione della lex specialis, la presentazione di elementi sul fatturato specifico di altri appalti purchè siano riferiti a servizi quantomeno analoghi. 

Nella Sentenza n.2617/2014 si legge, infatti, che “quando in una gara pubblica l’Amministrazione chiede ai concorrenti di documentare il pregresso svolgimento di servizi non identici, ma solo analoghi a quelli oggetto dell’appalto, lo fa per accertare la loro specifica attitudine concorrente a realizzare le prestazioni oggetto della gara”. 

Come ha poi aggiunto il giudice la ratio di tale richiesta è quella di acquisire conoscenza della precedente attività dell’impresa in quanto le precedenti esperienze maturate rappresentano significativi indici della sua capacità di eseguire la prestazione oggetto dell’appalto. Tuttavia deve trattarsi di esperienze sufficientemente simili, almeno negli aspetti essenziali e caratterizzanti l’esigenza che la stazione appaltante intende soddisfare con la gara.

Danilo Esposito

ANAC: Autorità Indipendente

madeappalti.com è sponsorizzato da  DeFilippis Assicurazioni  -  TopAppalti   -  Sol.Edil Group 

COMUNICATO ANAC DEL 4/12/2014
Attività europea
L’Anac ha ottenuto il riconoscimento formale di Autorità indipendente ai sensi dell’art. 6, co. 3, della “United Nation Convention Against Corruption” (UNCAC)

L’Autorità Nazionale Anticorruzione ha provveduto a notificare al Segretariato dello “United Nations Office on Drugs and Crime” (UNODC), per il tramite della Rappresentanza permanente italiana a Vienna, il nuovo assetto conseguente alla soppressione dell’Autorità di Vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture e del trasferimento ad essa dei compiti e delle funzioni ai sensi dell’art. 19 della legge 11 agosto 2014, n°114.
L’Anac ha avuto il riconoscimento formale di Autorità indipendente ai sensi dell’art. 6, co. 3, della “United Nation Convention Against Corruption” (UNCAC) e risulta dunque presente nella directory UNODC delle Autorità nazionali competenti per l’attuazione della Convenzione UNCAC.

#italiasicura le proposte delle Regioni contro il dissesto

madeappalti.com è sponsorizzato da  DeFilippis Assicurazioni  -  TopAppalti   -  Sol.Edil Group R.G. Consulenza Impresa

Il 4 dicembre le Regioni hanno presentato al governo l'elenco degli interventi da inserire nel maxi-piano anti-dissesto idrogeologico da sette miliardi di euro da definire all'inizio del 2015 e realizzare nei prossimi sette anni.

Gli interventi proposti sono 4.512, per un costo di 14,7 miliardi di euro, oltre il doppio delle risorse previste.


LE OPERE PRINCIPALI:

NAPOLI - progetto "grande Sarno" le opere divise in cinque lotti, hanno un valore di 217.5 milioni di euro, interamente finanziati. 

ROMA - 3 interventi immediatamente cantierabili per un valore di 5.2 milioni di euro.

TORINO - Per la riduzione del rischio idrogeologico è stato individuato un intervento del valore di 60 milioni di euro, e verrà finanziata la progettazione definitiva dell'opera.

MILANO - Il progetto Seveso si compone di 10 interventi per un valore di 145.3 milioni di euro. 


VENEZIA -intervento del valore di 61.86 milioni di euro. 

GENOVA - Sono finanziati tutti gli interventi previsti per ridurre il rischio alluvioni: complessivamente 10 interventi per 438 milioni di euro;

BOLOGNA - Sono 27 gli interventi individuati per la mitigazione del rischio idrogeologico nell'area del bolognese, per un valore di 20.8 milioni di euro. 

FIRENZE - Cinque opere per mettere Firenze e la Toscana centrale al riparo, serviranno 111 milioni di euro.

BARI - 4 interventi per 11.8 milioni di euro. 

REGGIO CALABRIA -  7 interventi mirati  per 10.10 milioni di euro.

CAGLIARI - due interventi per la riduzione del rischio idrogeologico e idraulico del capoluogo sardo per un valore pari a 35 milioni di euro.

MESSINA - Sono 4 gli interventi già individuati per 'intero valore, 16.66 milioni di euro.



Danilo Esposito



Regione Sardegna: proposte progettuali per 20 milioni

madeappalti.com è sponsorizzato da  DeFilippis Assicurazioni  -  TopAppalti   -  Sol.Edil Group 

L'Assessore ai Lavori Pubblici informa che a partire dal 4 dicembre, i comuni e le province sarde hanno la possibilità di presentare proposte progettuali per l’accesso alla procedura di finanziamento di opere pubbliche di pronta cantierabilità per le seguenti linee di attività del Por Fesr 2007/2013: 

- Sostegno all'adozione dei principi di risparmio ed efficienza energetica. 
- Azioni di prevenzione dei fenomeni di dissesto idrogeologico, erosione e degrado, desertificazione del suolo. 
- Promozione, riqualificazione ed integrazione degli itinerari tematici che valorizzino il patrimonio culturale, paesaggistico e ambientale sardo. 
- Ristrutturazione del patrimonio architettonico, recupero degli spazi pubblici e delle aree verdi, finalizzati ad accrescere l’attrattività delle città e promuovere attività socioeconomiche, unitamente all’offerta di servizi urbani innovativi e di eccellenza, incentivando anche il ricorso agli strumenti di Partnership Pubblico Privato (PPP). 
- Iniziative di riqualificazione dei sistemi ambientali e delle loro opere costruttive di pregio per migliorare l’attrattività e la fruizione dei sistemi territoriali dei centri minori. 

Le risorse disponibili sono 20 milioni €.

Per semplificare le procedure di presentazione delle domande di finanziamento, è predisposta una piattaforma informatica;

Danilo Esposito