L'Ance è stata molto critica su questo aspetto del nuovo codice, che doveva prevedere l'obbligatorietà dell'attestato SOA solo per gli appalti superiore al milione, superando il limite dei 150 mila odierno.
Le critiche sono andate a buon fine, perchè nel codice approvato, l'art 84 recita:
L’articolo 84 (Sistema unico di qualificazione degli esecutori di lavori pubblici), analogamente a
quanto già previsto dall’articolo 40 del codice del 2006,
dispone che i soggetti esecutori a qualsiasi
titolo di lavori pubblici di importo pari o superiore a 150.000 di euro, provano il possesso dei
requisiti di qualificazione, di regola, mediante attestazione da parte degli appositi organismi di
diritto privato autorizzati dall’ANAC. Al fine di rendere più efficaci i controlli funzionali al rilascio
dell’attestazione si dispone che l’ANAC, con proprie linee guida, individui livelli standard di
qualità dei controlli che le SOA devono effettuare, con particolare riferimento a quelli di natura non
meramente documentale, da verificare annualmente.